
Respirazione del Quadrato
Meditazione Guidata n°31
C’è un esercizio, che arriva dal pranayama, che è molto utile nei casi di ansia, forte stress e agitazione. Si può fare ovunque. Ascoltate le istruzioni in questo audio e poi provate a rifarlo al bisogno. Si chiama anche respirazione del quadrato, perché prevede di suddividere la respirazione in quattro momenti di uguale durata.
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C’è un esercizio, che arriva dal pranayama, che è molto utile nei casi di ansia, forte stress e agitazione. Si può fare ovunque. Ascoltate le istruzioni in questo audio e poi provate a rifarlo al bisogno. Si chiama anche respirazione del quadrato, perché prevede di suddividere la respirazione in quattro momenti di uguale durata. Un primo momento è l’inspirazione, un secondo momento è la pausa tra inspirazione ed espirazione, poi c’è appunto la fase di espirazione, e ancora una pausa tra l’espirazione e la nuova inspirazione. Questi quattro momenti disegnati in maniera creativa e immaginaria disegnano un quadrato.
Immaginiamo di contare fino a quattro per ogni momento della nostra respirazione:
Inspiro per quattro
Pausa per quattro
Espiro per quattro
Rimango per quattro
Poi riparto.
Questo è il ritmo che deve avere la respirazione nel nostro esercizio. Possono essere fatti diversi cicli, iniziamo magari da quattro o cinque volte di respirazione quadrata.
Aiuta tantissimo nella gestione dello stress, aiuta ad aumentare la concentrazione. Si può anche fare magari prima di un impegno che sentiamo gravoso. Aiuta il sistema parasimpatico a calmarsi.
Volendo, c’è anche chi consiglia di ripetersi un mantra nelle due fasi in cui si sta in pausa e si trattiene la respirazione.
Fatemi sapere come va.
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