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Trataka

Trāṭaka

Meditazione Guidata n°30

Trāṭaka è un tipo di pratica che permette di allenare la concentrazione: invece di stare sul respiro, stiamo sulla luce di una candela. Quello che ti serve è una candela posta all’altezza degli occhi, a circa un metro di distanza dai tuoi occhi.

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Trataka è un tipo di pratica che permette di allenare la concentrazione: invece di stare sul respiro, stiamo sulla luce di una candela. Quello che ti serve è una candela posta all’altezza degli occhi, a circa un metro di distanza dai tuoi occhi. Siediti in modo che la fiamma sia in linea con il tuo sguardo e inizia a respirare. Ruota per qualche istante le spalle, raddrizza la schiena in modo che sia dritta ma non rigida. Muovi un po’ il collo, scioglilo. Trova una posizione rilassata ma vigile che ti consenta di stare ferma/o il più a lungo possibile.

Chiudi gli occhi e all’inizio coprili con i palmi delle mani. Non devi schiacciare i bulbi con il palmo ma solo formare due conchette e coprire gli occhi.

Ora lascia scivolare le mani e poggiale sulle gambe. Apri gli occhi fissando la punta della fiamma. Non battere le palpebre. Fissa la punta di questa fiamma, facendo meno movimenti possibili e senza battere le palpebre.

Quando vedi che è troppo difficile, e per qualcuno all’inizio può essere anche una frazione di secondo, concediti di chiudere gli occhi e continuare a visualizzare la fiamma davanti a te. Rilassa gli occhi, rimani con gli occhi chiusi e rimani con la concentrazione all’immagine della fiamma e della punta della fiamma che hai visto poco prima. Quando senti che gli occhi sono più rilassati prova ad aprirli nuovamente e a fissare di nuovo la punta della fiamma. Rimani sempre con lo sguardo fisso, senza battere le palpebre.

Quando ti accorgi che la vista si offusca oppure inizi a lacrimare, chiudi gli occhi di nuovo, continua con la visualizzazione della punta della fiamma e rilassa.

Alterna questi momenti a occhi aperti e chiusi. Osserva com’è, se gli occhi sono più o meno irritati, com’è il momento della visualizzazione a occhi chiusi, ma lascia andare pensieri, supposizioni, spiegazioni e concentrati il più possibile sulla punta della fiamma. I momenti a occhi aperti si allungheranno con la pratica e allora potrai continuare a osservare non solo la punta della fiamma, ma anche il centro, il punto proprio sopra lo stoppino, e riprendere ad alternare momenti a occhi aperti e momenti a occhi chiusi e passare dalla punta della fiamma, al centro della fiamma, alla fiamma nella sua interezza.

Una pratica tradizionale di concentrazione, molto utile anche per l’equilibrio emotivo. Aiuta la vista e gli occhi deboli. Pare che curi l’insonnia e calmi l’ansia. Quindi se hai la possibilità continua a praticarla e nota come cambia per te.

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