A cosa serve meditare?
Buddha diceva che la meditazione è un cammino di gioia che porta alla massima felicità
Buddha diceva che la meditazione è un cammino di gioia che porta alla massima felicità
Viviamo tutti in un mondo fatto di rumore, fatto di stimoli, ma se tutte le giornate sono troppo rumorose, come facciamo a trovare lo spazio per ascoltare noi? Possiamo iniziare proprio portando l’attenzione a questo rumore esterno e a osservare come stiamo, osservare i pensieri o le sensazioni o i giudizi che abbiamo sui rumori che ci circondano. Più prendiamo coscienza e consapevolezza del mondo che ci circonda, più possiamo far sì che diventi uno strumento e parte della nostra evoluzione anziché un ostacolo.
Il primo compito è accorgersi di tutte le volte in cui usiamo la parola dovere: magari potrebbe essere cambiata con volere o scelgo o posso o cerco… qualsiasi sinonimo più leggero e più gentile.
Ognun* di noi cerca un luogo in cui sentirsi a casa, al sicuro, bene con se stesso. Magari qualcuno lo fa cercando di abbellire la situazione che sta vivendo, qualcun altro non riesce a sentirsi a casa perché paragona il luogo attuale con il passato o con un futuro idealizzato
Il respiro è il nostro più grande amico, è sempre con noi e possiamo allenarci a sentirlo